Friday, October 10, 2008

DFF, Effective Federal Funds Rate


Friday, October 03, 2008

manifattucchiero


(AGI) - Roma, 29 set. - "Sono sereno come, inmmagino, la gran parte degli italiani oggi". Silvio Berlusconi spiega ai microfoni del Tg5 che "c'e' una crisi internazionale, che conosciamo, che sta imperversando sui mercati finanziari, sulle Borse" ma aggiunge anche che "l'Italia tuttavia non e' un Paese della finanza ma manifatturiero per eccellenza". Silvio B.

Wednesday, September 24, 2008

Anni avanti

To the Speaker of the House of Representatives and the President pro tempore of the Senate:

As economists, we want to express to Congress our great concern for the plan proposed by Treasury Secretary Paulson to deal with the financial crisis. We are well aware of the difficulty of the current financial situation and we agree with the need for bold action to ensure that the financial system continues to function. We see three fatal pitfalls in the currently proposed plan:

1) Its fairness. The plan is a subsidy to investors at taxpayers’ expense. Investors who took risks to earn profits must also bear the losses. Not every business failure carries systemic risk. The government can ensure a well-functioning financial industry, able to make new loans to creditworthy borrowers, without bailing out particular investors and institutions whose choices proved unwise.

2) Its ambiguity. Neither the mission of the new agency nor its oversight are clear. If taxpayers are to buy illiquid and opaque assets from troubled sellers, the terms, occasions, and methods of such purchases must be crystal clear ahead of time and carefully monitored afterwards.

3) Its long-term effects. If the plan is enacted, its effects will be with us for a generation. For all their recent troubles, Americas dynamic and innovative private capital markets have brought the nation unparalleled prosperity. Fundamentally weakening those markets in order to calm short-run disruptions is desperately short-sighted.

For these reasons we ask Congress not to rush, to hold appropriate hearings, and to carefully consider the right course of action, and to wisely determine the future of the financial industry and the U.S. economy for years to come.


Lista dei firmatari.

Wednesday, September 17, 2008

Ancora sulla crisi USA

Capitolo 3

Nota giustamente Alesina sul Sole24ore del 15/09 che le differenze tra la situazione attuale e la crisi del 29 sono sostanziali.

«Gli errori principali [allora] - spiega Alesina - furono quattro. Il primo fu quello di tornare al protezionismo: le esportazioni crollarono e gli effetti recessivi sull'economia reale furono amplificati. Il secondo errore lo commise la Fed che anziché iniettare liquidità nel sistema, si mosse nella direzione opposta, aumentando il panico tra i risparmiatori. Terzo errore grave fu il mancato intervento del Governo americano dopo i primi fallimenti bancari. Oggi non è stato così, come dimostrano i casi Fannie Mae e Freddie Mac. Infine, il presidente Hoover invece tollerare un aumento del deficit pubblico, aumentò l'imposizione fiscale per tenere in equilibrio i conti pubblici, con ulteriori conseguenze sui consumi e dunque sull'economia reale».

Tra il 1929 ed il 1933 infatti si è avuta negli Stati Uniti una riduzione dell’offeta di moneta del 33%, un quinto delle banche commerciali fu costretta alla chiusura ed il reddito monetario reale crollò del 36% (Friedman and Schwartz,1963).

L’odierna situazione statunitense sembra diversa. Il grafico sull’andamento degli aggregati M1 ed M3 dimostra che dal 2005 ad oggi la FED continua a perseguire una politica espansiva (in presenza di crescita reale positiva).



soliti sCAIndali

Quoto da nFa: “In relazione ai comportamenti, atti e provvedimenti che siano stati posti in essere dal 18 luglio 2007 fino alla data di entrata in vigore del presente decreto al fine di garantire la continuità aziendale di Alitalia-Linee aeree italiane S.p.A., nonché di Alitalia Servizi S.p.A. e delle società da queste controllate, in considerazione del preminente interesse pubblico alla necessità di assicurare il servizio pubblico di trasporto aereo passeggeri e merci in Italia, in particolare nei collegamenti con le aree periferiche, la responsabilità per i relativi fatti commessi dagli amministratori, dai componenti del collegio sindacale, dal dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, è posta a carico esclusivamente delle predette società. Negli stessi limiti è esclusa la responsabilità amministrativa-contabile dei citati soggetti, dei pubblici dipendenti e dei soggetti comunque titolari di incarichi pubblici. Lo svolgimento di funzioni di amministrazione, direzione e controllo, nonché di sindaco o di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari nelle società indicate nel primo periodo non può costituire motivo per ritenere insussistente, in capo ai soggetti interessati, il possesso dei requisiti di professionalità richiesti per lo svolgimento delle predette funzioni in altre società.”

Leggi il resto dell'aricolo di Roberto Bin qui

Is this the end?


www.economist.com. sept 17:

AMERICAN finance has a new, if reluctant, kingpin: the government. In a dramatic move on the evening of Tuesday September 16th the Federal Reserve agreed to provide American International Group with a loan of $85 billion to help it stave off bankruptcy. In return, either the Fed or Treasury will take effective control of the company, which until recently was an icon of private-sector capitalism. In the space of nine days, the government has found itself having to take charge of both the country’s largest insurer and its two giant mortgage agencies, Fannie Mae and Freddie Mac. The move comes two days after Lehman Brothers, a big investment bank, filed for bankruptcy after being denied federal help, and Merrill Lynch, another Wall Street giant, fled into the arms of Bank of America for fear of being swept away by the hurricane battering global financial markets. [continues]

Segnalazioni: Chi pagherà la crisi di Albero Bisin su La Stampa

Monday, September 15, 2008

Forse in pochi ci troveranno qualcosa di male...


...ma io credo che sia scandaloso che il candidato premier del PD, responsabile non meno di altri della disastrosa situazione in cui versa l'istruzione italiana, mandi al figlia a studiare cinema (sic) a New York (leggi articolo del Corriere).

Thursday, August 07, 2008

Sx

Aldilà della retorica e delle numerose licenze poetiche, vale la pena di ascoltare questa intervista rilasciata da Edoardo Sanguineti a Radio Popolare.
"I partiti di sinistra si sono oramai ridotti a partiti di opinione. (...)
La globalizzione può favorire davvero la rinascita di un'internazionale proletaria."

Wednesday, August 06, 2008

Effetto Brunetta?...mmm

Quoto da NfA: "Nella figura sotto riporto la serie delle assenze per malattia, per dipendente e su base mensile, dal 2004 in poi. La serie non è del tutto omogenea ma è il meglio che si può fare coi dati forniti nella relazione del ministero: per il 2004, 2005 e 2006 il dato è la media su 12 mesi e riguarda essenzialmente l'universo della pubblica amministrazione (elaborazione dall'ultima tabella nel pdf dell'indagine), mentre per il 2007 e 2008 il dato si riferisce solo ai mesi di maggio e giugno e riguarda solo il campione (non proprio casuale) di 27 amministrazioni utilizzato dal ministero per questa indagine, per un totale di circa 135mila dipendenti pubblici (a occhio e croce il 4% del totale). Nonostante questa "interruzione" si nota un chiaro trend negativo iniziato ben prima del maggio 2008."







Leggi il resto dell'articolo di Giulio Zanella qui

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